La festa della Repubblica
Il lavoro di una classe di terza media, la classe che sto seguendo da circa un mese come docente di lettere, ha elaborato un bellissimo articolo sulla Festa della Repubblica, è la 3F dell’Istituto Comprensivo Quarini di Chieri. Dalla ricerca dei filmati storici, alla scrittura, ai commenti con differenti punti di vista, l’artcolo è loro ed esprime a mio avviso un bellissimo approccio per il futuro della nostra tanto bistrattata repubblica. Bravi ragazzi???
“Gli italiani, dopo 85 anni di regno della dinastia dei Savoia, scelsero di far diventare
l’Italia una Repubblica costituzionale, abolendo la monarchia: era il 2 Giugno del
1946. Era il primo referendum in cui hanno potuto partecipare le donne, dove
si doveva decidere tra repubblica e monarchia; la repubblica ottenne il 54% dei voti.
La notte tra il 12 e il 13 Giugno Alcide de Gasperi venne scelto come capo
provvisorio del governo.
Da allora, il 2 giugno è la giornata dedicata a questa festa, è il giorno fissato per la commemorazione, per non dimenticare.
La festa della Repubblica è un’importantissima giornata per l’Italia e si celebra a Roma, dove generalmente davanti all’Altare della Patria, sfilano davanti al Presidente della Repubblica le forze armate.
Ma non quest’anno e neanche lo scorso ha avuto luogo la parata militare per via del Covid..
In passato a causa degli orrori visti nella Seconda Guerra Mondiale,
la gente era davvero distrutta. Il popolo voleva solo un po’ di pace e
tranquillità dopo il delirio della guerra subita che aveva devastato il paese.
Ed è per questo motivo che nacque la Repubblica, con una
Costituzione considerata tra le più belle al mondo e, un’ ampia
possibilità di votare aperta a tutti i cittadini.
Noi pensiamo che questa festa sia davvero importante per ricordare
gli orrori del passato e cercare di non ripeterli. Inoltre anche la
celebrazione è molto particolare, con degli aerei che volando,
formano il tricolore della nostra bandiera.”
Elisa, Leonardo, Pietro, Davide, Marco, Edoardo, Davide, Nicolò, Roberto
Ciao,
Secondo noi per l’Italia il 2 giugno è un giorno molto importante dal momento in cui ricordiamo gli orrori passati e in cui si cerca un momento per ripartire.
Dal momento in cui questa festa è molto importante non dovrebbe essere trascurata, perché dopo un periodo di guerra, grazie alla repubblica abbiamo avuto un periodo di pace, che menomale dura ancora oggi.
Noi pensiamo che questa festa rappresenti molto bene il nostro paese e il nostro pensiero che viene rispecchiato appunto nella repubblica, e per questo non va trascurata o dimenticata.