07
Giu
Storie in musica: Pop Corn
Attraverso ogni storia viene rappresento un effetto particolare, una caratteristica del suono, in questo caso lo “staccato”.
Attraverso una divertente storia e il sottofondo di Poulenc interpretato da Gianluigi Bruera autore anche del testo, possiamo apprendere nozioni fondamentali del linguaggio musicale ma non solo. Attraverso brevi brani del repertorio classico, gli utenti hanno la possibilità di ascoltare brani musicali celebri e farsi un’idea dei principali stili musicali.
Giovanni
Questa bellissima storiella in musica, mi fa provare una sensazione allegra e vivace. Ognuno di noi può immedesimarsi in un chicco di mais. Se io fossi un un Pop Corn, mi divertirei a saltare e ad esplodere nella padella!!!!
ELENA
La musica la trovo divertente e se fossi un chicco di grano , non sarei senziente , quindi farei quello che fanno gli altri chicchi , cioè esploderei nella padella.
Andreina
É molto bella la musica ascoltata nelle storielle… è proprio la musica che rende la storiella interessante: molte volte la musica ti rallegra , altre volte come nelle canzoni tristi, ti viene voglia di piangere. La musica fa emozionare!
SE IO FOSSI UN POP-CORN ? NON MI FERMEREI MAI NELLA PADELLA MA SALTEREI DAPPERTUTTO, PERCHE’ IO NON RIESCO A STARE FERMA NEANCHE QUANDO DORMO!
Marta
Ma che bel video e che bella musica! La voglio subito imparare!
Lulù
Fantastica proposta! Sono un’insegnante della scuola primaria e insegno in prima, mi piacerebbe qualche consiglio per poter proporre, oltre l’ascolto, qualche attività ritmica durante l’esecuzione del brano di Poulenc. Sarebbe interessante una partitura per matite, temperini e righelli.